
(ANSA) – MANTOVA, 28 DIC – Adescava bambine con la scusa di
giocare a nascondino, le portava in un garage o in camper dove,
dopo aver mostrato loro video e immagini pornografiche, le
sottoponeva a violenza sessuale. L’uomo, un 57enne italiano, è
stato arrestato ieri dai carabinieri di Viadana a Napoli dove
si era rifugiato dopo che nell’ottobre scorso erano cominciate
le indagini su di lui ed era stato colpito da un’ordinanza di
custodia cautelare emesso dal Gip del Tribunale di Brescia.
Si trova ora nel carcere di Napoli con l’accusa di violenza
sessuale nei confronti di minori di 14 anni, corruzione di
minorenne e adescamento di minori. Le indagini dei carabinieri
della stazione di Viadana, coordinate dal pubblico ministero della procura distrettuale di Brescia Alessio Bernardi, hanno
avuto inizio lo scorso ottobre quando i militari sono stati
chiamati da alcuni genitori. I militari sono anche intervenuti
per un tentativo di adescamento da parte dell’uomo, già con
precedenti penali e di polizia per lo stesso reato, di quattro
bambine di età compresa tra i 10 e i 12 anni.
Dai racconti delle piccole vittime è emerso un quadro
agghiacciante. Grazie alle indagini dei carabinieri l’uomo è
stato individuato, per lui è stato emesso un’ordine di custodia
in carcere che, però, scappando, è riuscito ad evitare. Fino a
ieri. (ANSA).
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