Rimini – Entro la fine del 2025 anche l’aeroporto di Rimini offrirà ai passeggeri la possibilità di ricaricare gratuitamente borracce e bottiglie d’acqua una volta superati i controlli di sicurezza. L’iniziativa rientra nel progetto nazionale promosso da Assaeroporti, che punta a rendere sempre più sostenibili e “plastic free” gli scali italiani.
Secondo quanto annunciato dall’associazione, saranno 22 gli aeroporti associati ad Assaeroporti a dotarsi dei cosiddetti refill points entro la fine dell’anno. Gli scali di Milano Malpensa, Linate, Napoli, Bologna, Cagliari, Torino, Olbia e Alghero già offrono da tempo il servizio, mentre di recente si sono aggiunti Bergamo, Palermo e Cuneo.
Nel corso dei prossimi mesi, i distributori gratuiti di acqua potabile verranno installati anche negli aeroporti di Catania, Pisa, Firenze, Trieste, Trapani, Pescara, Rimini, Comiso e Salerno, ampliando così la copertura nazionale del progetto.
Assaeroporti ha sottolineato che, pur con modalità diverse, anche gli scali di Genova e Grosseto garantiscono già l’accesso all’acqua potabile nelle aree airside senza alcun costo per i viaggiatori. L’obiettivo dell’iniziativa è duplice: da un lato migliorare l’esperienza di viaggio dei passeggeri, dall’altro contribuire in modo concreto alla riduzione della plastica monouso, favorendo comportamenti più sostenibili e responsabili.
Un passo importante verso aeroporti sempre più attenti all’ambiente e al benessere dei viaggiatori, in linea con le politiche europee per la sostenibilità e la transizione ecologica.