Una cerimonia stamattina per festeggiare gli uomini dell’Aeronautica Militare impegnati dal 28 marzo 1923 a servizio delle istituzioni e della collettività.
Gli 86 anni della forza armata assumono quest’anno un significato particolare proprio perché, esattamente cento anni fa, Wilbur Wright fece il suo primo volo dimostrativo sull’aeroporto di centocelle vicino Roma, avviando anche il nostro Paese all’utilizzo dell’aeroplano a motore. Oggi, il mezzo aereo, è più che mai elemento insostituibile della nostra società non solo quale strumento di difesa ma anche di sviluppo economico, industriale e sociale. Un solido connubio tra tradizione e modernità che ispira, contraddistingue ed illumina nell’epoca attuale il volo degli uomini dell’Aeronautica Militare.
Un momento commovente della cerimonia è stato il ricordo della tragica scomparsa degli otto aviatori del 15° stormo, avvenuta in Francia lo scorso 23 ottobre. Il loro ricordo rimarrà vivo in tutti noi e soprattutto nella memoria delle tante persone che, in grave stato di necessità, hanno potuto contare sulla loro abnegazione sempre dimostrata nello svolgimento della generosa attività del soccorso aereo.