Affonda barcone a sud di Lampedusa. Almeno 14 morti e duecento dispersi Renzi: Ue salva le banche e non i bimbi

L’ennesima strage a 40 miglia dalla costa libica. A bordo c’erano 400 disperati
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Duecento migranti li hanno salvati le navi italiane e i mercantili dirottati in zona, 14 li hanno recuperati già cadaveri. Molti altri, probabilmente altri 200, sono già in fondo al mare se è vero che sul barcone erano in quattrocento. L’ennesima strage di migranti si compie a 40 miglia dalle coste della Libia, a pochi giorni di distanza da un altro naufragio costato la vita a una quarantina di persone partite dalle coste orientali del paese nordafricano. Segno che, probabilmente, non bastano più gli sforzi che l’Italia sta facendo con Mare Nostrum ed occorre, invece, mettere in piedi una missione internazionale per tentare di bloccare i trafficanti di morte e consentire alle migliaia di richiedenti asilo che si trovano in Libia di poter presentare le domande in quel paese.