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Sparatoria sopra la ex ludoteca tra dei malviventi e la Gendarmeria. Testimoni hanno visto che una pattuglia della gendarmeria ha ingaggiato uno scontro a fuoco con dei malviventi, presumibilmente ladri. A detta di alcuni testimoni si sono sentiti degli spari da arma da fuoco, c’erano dei gendarmi – sempre secondo un testimone oculare –che correvano e uno di questi con la pistola puntata verso dove avevano visto i criminali. Sempre il testimone oculare ha visto anche ”una figura accovacciata scattare via”.Altri testimoni hanno visto dei vigili del fuoco a sirene spiegate, come l’ambulanza.
Sembra che ci sia stata una rapina in un appartamento in Via Prato del Moro e da qui la sparatoria. I criminali sembrano siano stati acciuffati.
AGGIORNAMENTO DELLE 18.44
Dopo il furto nell’appartamento di Acquaviva – Via Prato del Moro (sotto il poligono) è scattato l’allarme e i due si sono imbattuti in una pattuglia della Gendarmeria. Ne è nato uno speronamento con uno scontro a fuoco. Uno dei due malviventi è rimasto ferito nell’indicente con la volante della Gendarmeria. E’ stato portato in pronto soccorso.
L’altro è fuggito a piedi per i campi, c’è una camionabile poco li vicino. E’ caccia all’uomo. Li vicino c’è il confine con l’Italia.
Ricostruita la dinamica di quanto accaduto. Dopo aver rubato in due o tre appartamenti, due ladri – ancora sconosciuta la nazionalità – sono stati intercettati da due pattuglie della Gendarmeria, probabilmente avvisati da chi aveva subito i furti. I Gendarmi hanno, eroicamente e con sprezzo del pericolo, fermato l’autovettura dei malviventi speronandola. Nel frattempo i ladri, vista l’azione degli agenti della Gendarmeria, hanno lasciato andare letteralmente l’autovettura abbandonandola ancora in moto lasciando all’interno dell’autovettura, poi risultata rubata, la refurtiva. E’ proprio in questo momento che è avvenuto lo scontro a fuoco tra i delinquenti ed i nostri ragazzi della Gendarmeria.
I malviventi hanno poi cercato di fuggire a piedi andando per i campi, direzione confine gualdicciolo/Serra Ventoso. Mentre scappavano uno dei due è scivolato ed è stato raggiunto dagli agenti della Gendarmeria. I ladro si è fatto male cadendo, mentre un gendarme nella colluttazione con il manvivente, riportando solo alcune escoriazioni. L’altro ladro è riuscito a fuggire per i campi coperto anche dall’oscurità, facendo perdere le tracce.
Il ladro arrestato ha circa 35 anni e, cosa curiosa, non voleva che gli fossero messe le manette al momento dell’arresto. Ne è nata una colluttazione con i gendarmi, i quali essendo superiori di numero hanno avuto ragione del malvivente. Portato in ospedale è stato sottoposto a Tac ed agli esami ematici di routine.
