Una donna statunitense, residente a Novafeltria e madre di una studentessa coinvolta nel progetto culturale “Voci nel Montefeltro”, è stata vittima di un episodio di molestia tra sabato 19 e domenica 20 luglio nel centro storico del paese. L’incidente si è verificato tra piazza Vittorio Emanuele e via Cavour, mentre la donna rientrava nel proprio alloggio.
Secondo le prime ricostruzioni, un giovane, descritto come un ragazzo di colore, avrebbe avvicinato la donna e le avrebbe rivolto atteggiamenti indesiderati. La vittima, che avrebbe mostrato segni di spavento, è riuscita a divincolarsi e a rifugiarsi in un bar del centro ancora aperto all’ora dell’accaduto. I gestori del locale hanno chiamato le forze dell’ordine, ma l’aggressore si era già allontanato quando la pattuglia è arrivata sul posto.
Nella mattinata di lunedì 21 luglio, la donna si è recata presso la caserma dei Carabinieri di Novafeltria per denunciare ufficialmente quanto accaduto. Le autorità stanno conducendo le indagini, raccogliendo testimonianze e cercando di identificare il responsabile.
L’episodio ha suscitato attenzione nella cittadina, tradizionalmente considerata tranquilla e sicura. Il Sindaco Stefano Zanchini ha espresso la propria vicinanza alla vittima e ha annunciato l’installazione di nuove telecamere di videosorveglianza su tutto il territorio comunale, incluso il tratto della Strada Statale 258. La misura, finanziata tramite un bando pubblico, mira a rafforzare la sicurezza locale e a prevenire futuri episodi di questo tipo. Le forze dell’ordine proseguono le indagini per fare piena chiarezza sull’accaduto.