Dopo la parentesi della custodia cautelare in carcere per l’ex direttore del Credito Sammarinese, Valter Vendemini, le fresche galere dei Cappuccini tornando ad essere dimora di un detenuto solitario. Si tratta di un sammarinese, A.M.C. condannato in via definitiva a un anno di carcere per i maltrattamenti sugli anziani genitori. Una sentenza che potrebbe inasprirsi se diverrà definitiva anche la condanna per le minacce al fratello. Un caso sociale, quello del sammarinese, già segnalato all’epoca anche dal suo legale Alberto Francini. A.M.C. è stato condannato in via definitiva alla fine dello scorso gennaio a un anno di carcere per i maltrattamenti ai genitori. Dopo tre settimane, uscì dalle patrie galere per rispondere, in Aula, di un altro brutto fatto, quello delle minacce armate al fratello contro il quale inveì con un coltello. In primo grado, il giudice lo ha condannato ad altri cinque mesi. Ora si attende l’appello, ma il legale si è già “appellato” al buon senso chiedendo una misura alternativa di recupero per l’uomo con gravi problemi sociali. Secondo il legale, il detenuto non è pienamente capace di intendere e volere. Probabile, ora, il ricorso a una perizia. San Marino Oggi
