Al porto di Ravenna potranno approdare navi più alte

Al porto di Ravenna potranno approdare navi ancora più grandi, più alte: con una nuova ordinanza la Capitaneria di porto ha aggiornato i “pescaggi” lungo il Canale Candiano e nei bacini portuali, in seguito a lavori di dragaggio.

Il “pescaggio” in gergo nautico indica la profondità di immersione di un’imbarcazione.
Il provvedimento, frutto del lavoro congiunto tra Autorità marittima, Autorità di sistema portuale e servizi tecnico-nautici, “rappresenta un primo passo verso un porto più competitivo e moderno”, sottolinea la Capitaneria.

La novità, prosegue, è “un importante passo avanti verso una maggiore ricettività e un incremento della sicurezza degli approdi del porto di Ravenna”. I pescaggi sono stati aumentati in 10 tratti di banchina e in 6 bacini di evoluzione per le navi che ormeggiano lungo il Canale Candiano e che vi effettuano manovre, mentre sono già in programma ulteriori interventi su altri sei tratti.
“Un provvedimento atteso e fondamentale per il futuro del nostro scalo e della sua operatività – ha commentato Alessandro Barattoni, sindaco di Ravenna – Un segnale concreto che porterà un primo effetto immediato, contribuendo all’incremento di attività dell’intero sistema portuale”.

Ansa