Come da disposizione legislative, la prima prova prevede la somministrazione di sette tracce, divise in quattro tipologie. Per la TIPOLOGIA A è stata sottoposta all’analisi dei candidati la novella di Luigi Pirandello “Non è una cosa seria”, pubblicata nel 1910. Nella traccia si richiede di presentare il protagonista e di individuare lo scopo che egli si prefigge, di indagare le caratteristiche della struttura narrativa e di risalire agli aspetti tipici della poetica dell’autore.
Si invita inoltre il candidato a stabilire confronti con altri testi di Pirandello e a riflettere sull’attualità degli atteggiamenti descritti nel testo, in particolare a riguardo delle convenzioni sociali.
La TIPOLOGIA B si articola in quattro argomenti e prevede che i candidati, anche rielaborando un corredo di documenti allegati alla traccia, svolgano un testo sotto forma di saggio breve o di articolo di giornale.
Argomento artistico-letterario: PROGRESSO E FELICITA’
Il testo invita il candidato a documentare la duplice modalità con cui la letteratura e l’arte hanno presentato il progresso, ora esaltandone la potenza, ora evidenziandone i limiti e richiede di argomentare il rapporto che intercorre fra lo sviluppo scientifico e tecnologico e la possibilità di felicità per l’uomo.
Argomento socio-economico: INTERDIPENDENZA TRA STATI E STABILITA’
Il testo richiede al candidato di valutare l’importanza della stabilità economica e finanziaria a livello statale e internazionale, riflettendo sulle stretto legame che intercorre fra i sistemi economici di Paesi anche distanti fra loro.
Argomento storico-politico: IL RAZZISMO E LA CREAZIONE DEL NEMICO
Il testo richiede di esaminare le responsabilità di ideologie e propaganda nella creazione di una mentalità razzista.
Argomento tecnico-scientifico: 2010 ANNO INTERNAZIONALE DELLA BIODIVERSITA’
Il testo, prendendo spunto dall’iniziativa dell’ONU che ha lanciato per il 2010 una campagna per la tutela della biodiversità del pianeta, richiede di indagare le cause, le responsabilità e le conseguenze della progressiva riduzione delle specie viventi e di riflettere su quanto possa valere l’intervento dei singoli per avviare un’inversione di rotta.
La TIPOLOGIA C (tema di argomento storico) propone all’indagine e alla riflessione del candidato l’individuazione delle radici storiche della “QUESTIONE PALESTINESE” e richiede di indagarne i motivi e di presentarne i protagonisti, anche tenendo conto dei recenti avvenimenti che hanno riportato alla ribalta l’ormai pluridecennale conflitto.
La TIPOLOGIA D (trattazione di un argomento di carattere generale) offre alla riflessione il tema della DIFESA DELLA BELLEZZA non solo come culto aristocratico di artisti e letterati ma come dovere civico.