I lavori del XVIII Congresso generale del Partito democratico cristiano sammarinese sono iniziati ieri sera, di fronte a una platea numerosa e attenta di delegati e ospiti, tra cui Sua Eccellenza Giovanni Francesco Ugolini, i rappresentanti di tutte le forze politiche del panorama sammarinese e delle categorie economiche e sociali.
L’attesa relazione del segretario politico, Pasquale Valentini, è stata preceduta dai necessari adempimenti statutari, la nomina e l’insediamento della presidenza del Congresso e delle quattro Commissioni al lavoro su temi specifici. Su proposta dell’Ufficio politico del partito, è stata quindi chiamata a presiedere la tre giorni di Congresso Giulietta Romea della Balda, mentre membri dell’ufficio di presidenza sono stati nominati Gino Giovagnoli, Cesare Mina, Piero Pruccoli, Ugolini Massimo Andrea, Stefano Canti, Robarta Guidi, Gregorio Bernardi e Maria Rosa Mancini. A cui si sono affiancati il presidente del Congresso centrale della Dc, Giuseppe Guidi, i vicesegretari Loris Francini, Francesco Mussoni e Claudio Muccioli, il presidente del gruppo consigliare, Luigi Mazza, il vice-capogruppo Oscar Mina, il coordinatore ufficio politico, Marco Gatti, il direttore giornale “Il San Marino”, Teodoro Lonfenini, il presidente dei giovani Pdcs, Fabio Righi.
E’ seguita poi la nomina della Commissioni:
– “Verifica poteri”, presieduta da Carla Marina Balducci, composta da Filippo Gatti, Massimo Maiani, Claudia Ceccoli, Andrea Barbieri e Alice Mina.
– “Modifica alla statuto”, presieduta da Teodoro Lonfernini, composta da Manuel Canti, Michele di Mario, Francesco Mussoni, Enrico Gasperoni, Giuseppe Gattei, Loris Francini, Luigi Mazza, Marino Manuzzi, Primo Toccaceli, Nicola Tonelli e Marco Galassi.
– “Commissione elettorale”, presieduta da Leo Marino Poggiali, composta da Pier Fabrizio Benedettini, Cesare Cavalli Zannoni Tonelli, Nevia Casadei, Gian Luigi Giardinieri, Loris Mazza, Armando Stacchini, Gian Quinto Tonti, Agostino Ugolini, Gian Paolo Poirè.
– “Mozione finale”, presieduta da Luigi Mazza, composta da Pasquale Valentini, Giuseppe Guidi, Luigi Mazza, Oscar Mina, Francesco Mussoni, Claudio Muccioli, Loris Francini, Gabriele Gatti, Teodoro Lonfernini, Clelio Galassi, Fabio Righi, Gian Carlo Venturini, Gian Franco Terenzi, Marco Gatti e Paolo Mancini.
Nell’intervento di apertura dei lavori congressuali, il presidente Della Balda ha sottolineato come “nei passaggi più delicati e di cambiamento, la Democrazia cristiana sia sempre stato un faro per il Paese”. Di qui il richiamo all’indirizzo dei delegati “a fare affidamento ai nostri valori”, affinché dal XVIII Congresso, “la Dc esca forte e unita”, perché “siamo sempre stati e saremo da lunedì- ha concluso il presidente- un riferimento valido per la Repubblica che intende guardare con impegno alle nuove sfide”.
Ha preso quindi la parola Leandro Maiani, Capitano di Castello di Serravalle. Con il suo messaggio di saluto ha ricordato come ogni Congresso generale della Dc rappresenti “un pilastro della storia e del Paese”. Ha quindi espresso l’augurio che “da questa assise scaturiscano reali idee e progetti per il futuro di San Marino”. Infine, “Il Castello di Serravalle che vi ospita- ha concluso- sarebbe onorato di legare il suo nome a una svolta per la vita della Repubblica”.
Parole a cui hanno fatto eco quelle di Marcello Maroncelli, segretario di sezione di Serravalle: “Il mio auspicio è che questo Congresso rappresenti la fase di rilancio dell’azione del Pdcs per il Paese- si è augurato- e imponga un’accelerazione a scelte oramai inevitabili e necessarie per ridare vigore alla nostra amata Repubblica”.
Sono seguiti poi l’intervento di saluto del Senatore Armando Foschi e la lettura dei messaggi inviati da Fabio e Silvia Savoretti, figli di Zaccaria Savoretti, primo segretario Dc, dall’Avvocato Romano Belluzzi, uno dei fondatori del partito, e da Monsignor Luigi Negri.
Ha infine preso la parola il segretario politico Pasquale Valentini, ascoltato da una platea silenziosa che non ha mancato di applaudirlo in diversi passaggi della sua relazione e, a lungo, al termine dei lavori.
L’Ufficio Stampa
del P.D.C.S.