Il Consigliere del PSD Denise Bronzetti ha presentato lunedì scorso alla Segreteria Istituzionale un’interpellanza nella quale si chiede al Governo se la Federazione Sammarinese Tennis del Presidente Forcellini non intende affiliare al suo interno la specialità del beach tennis, quali sono gli eventuali motivi di tale esclusione e se tale esclusione esclusione sia in coerenza con lo spirito olimpico e la filosofia della partecipazione sempre più allargata all’attività sportiva dei ragazzi sammarinesi. Si chiede inoltre se sia intenzione del Governo intervenire e con quali iniziative per recuperare tale incomprensibile situazione di esclusione.
Non è la prima volta che la politica invade il mondo dello sport o viceversa, poche settimane fa era stato un consigliere di Sinistra Unita ad interpellare il Governo su un presunto passaggio sotto la gestione del CONS di Giochiamo allo Sport. Un clamoroso autogol (a noi piace parlare in termini sportivi), visto che tale ipotesi era totalmente priva di fondamento. Lo stesso autogol che rischia di farsi il Consigliere Bronzetti considerato che da quanto risulta il beach tennis è riconosciuto dalla FST e dallo stesso CONS che ha anche invitato gli specialisti della disciplina a confrontarsi a Sportinfiera. Probabilmente lo stesso CONS interloquirà con il Segretario di Stato per lo Sport per spiegare quale sia la reale situazione sammarinese di questa disciplina che realmente sta vivendo una grande fase di sviluppo.
La democrazia gode del grande strumento delle “interpellanze”, ma a volte, non sarebbe meglio evitare di tirare in causa la politica e dare “un colpo” di telefono direttamente alla Federazione competente il cui numero è su internet?
ALAN GASPERONI