Albano
Buon compleanno
Ha detto di aver votato Berlinguer e lo perdono.
Ha fatto una intervista con Cazzullo e lo perdono.
Era amico di Putin e lo perdono.
Non c’è niente da fare, io con Albano mi intenerisco.
Si sono un fan di Albano.
Quando ero ragazzo ascoltavo De Gregori e Guccini in pubblico e Albano in privato.
Noi ragazzi degli anni 70 e 80 non potevamo ascoltare Albano, io si.
Era il salentino che aveva avuto successo.
Un povero ragazzo che va via di casa, fa lavori duri, poi ha successo.
Un modello.
Cioè, De Gregori e Guccini cantavano queste cose qui, lui le viveva. Capito?
Cioè, Guccini cantava la miseria, lui in miseria cantava l’amore, la vita, il riscatto.
Il riscatto soprattutto.
E poi Romina. Sei salentino di Cellino, di Cellino, della periferia non certo di Lecce, la città più bella del mondo( per me) e ti porti a casa Romina? La figlia di Tyrone, una delle ragazze più belle del mondo?
Canta Guccini canta. Albano si è preso Romina.
Orgoglio salentino.
Una volta ero a cena con un mio amico, Massimo, a Roma, scopro che era amico di Albano, caspita.
Gli racconto della mia passione.
Massimo lo chiama al telefono e me lo passa.
Gli dico: sai c’è un verso di una tua canzone che mi fa sempre piangere…Mamma, mi hai insegnato tu a camminare e adesso devo andare…. mamma…
E che fa? Che fa Albano? Me la canta al telefono… vi lascio immaginare.
È così. Quando si è ricongiunto con Romina ho provato la stessa emozione di Checco Zalone al
Polo Nord.
È così.
Buon Compleanno Albano.
Sergio Pizzolante