Alessandra Perilli è argento nella finale di Coppa del Mondo

perilliAlla finalissima di Coppa del Mondo in svolgimento al Tav Valle Aniene di Roma, Alessandra Perilli, detentrice del titolo, è salita ancora una volta sul podio. La tiratrice sammarinese, che ha preso parte all’ultimo atto della stagione del tiro a volo proprio in virtù del successo dello scorso anno (oro a Nicosia nel 2015), questa volta si è dovuta “accontentare” dell’argento, cedendo solo allo shoot off nel medal match per l’oro contro la neozelandese Natalie Rooney.
Le qualifiche del mattino, per la sammarinese, si erano aperte con un 21 che lasciava presagire il peggio, ma la mattina è proseguita bene, con un 25 e un 23 che valgono un 69/75 complessivo e l’accesso alla semifinale. Semifinale che ha visto la sammarinese chiudere con 12 piattelli colpiti su 15, seconda solo alla neozelandese Rooney (13/15), contro la quale si è poi giocata la medaglia d’oro.
La finale è stata piuttosto travagliata, con Alessandra che è sembrata più volte spacciata, in particolare dopo il 6° errore a due piattelli dalla fine, lasciando alla Rooney un margine piuttosto rassicurante di due piattelli. Ma, incredibilmente, la neozelandese ha sbagliato proprio gli ultimi due piattelli, pareggiando i conti (9/15 per entrambe). Per assegnare la medaglia d’oro è così servito lo shoot off, affrontato da entrambe con una freddezza e una concentrazione invidiabile. Dopo una serie interminabile di 9 piattelli, il decimo è stato fatale per la sammarinese, che ha ceduto la Coppa di Cristallo alla Rooney, mettendosi comunque al collo una medaglia d’argento che è il modo migliore per chiudere la stagione.
Impegnato al “Valle Aniene” anche Gian Marco Berti, qualificatosi all’ultimo atto della Coppa del Mondo in virtù del successo ottenuto nella tappa di Baku. Nelle prime due serie di qualificazione il sammarinese ha colpito 43 piattelli su 50 (21 e 22 i risultati delle singole serie). Domani affronterà gli ultimi 75 piattelli di qualificazione ed eventuale finale.