Da comunista, a radicale, a socialista, i Forza Italia, a nei Verdi, a cristiano democratico sino a Vescovo Ortodosso; tutto questo è Alessandro Meluzzi. E poi, docente di psichiatria ma anche adepto della massoneria passando per la criminologia e quindi sino a vescovo ortodosso, il cammino del noto psicoterapeuta opinionista ed ospite in tanti salotti televisivi e ieri ospite di “Domenica Live” pare si sia compiuto.
E proprio da Domenica Live dell’inimitabile Barbara D’Urso, il Dottor Alessandro Meluzzi ha rivelato questa sua nuova veste, cioè quella di vescovo ortodosso ed addirittura ha confidato alla anchorwoman napoletana di essersi dato il nome di ”Beatitudine Alessandro I”.
Sembra una boutade, invece non lo è: Meluzzi si è convertito, o meglio ha deciso di diventare Vescovo.
”Sono trent’anni che faccio televisione è la prima volta che sono davvero emozionato perché non rappresento me stesso, bensì un gruppo di fratelli, ma soprattutto Gesù. Preferisco essere chiamato Padre Alessandro in questa veste e non sua Beatitudine. Sono il medico di sempre” ha raccontato negli studi del biscione.
La conversione alla Chiesa ortodossa italiana, precisamente un ramo scissionista rispetto alla Sacra arcidiocesi ortodossa d’Italia e Malta dopo essere stato allontanato dal Vaticano. Sempre dalla D’Urso ha raccondato: ”Per sette anni sono stato diacono della Chiesa Meltica. Ci sono tanti sacerdoti cattolici, della Chiesa Romana, sposati con figli. Il celibato non è materia di fede ma un rito canonico. Continuerò a guadagnarmi da vivere facendo il dottore. Dedico solo il 30% del mio tempo al mio credo. Se fossi diventato donna avrebbe fatto meno scalpore. Forse aiuterà perché la gente capisca il senso vero della mia scelta. Non c’è stato il minimo esibizionismo. Ritengo che sia una vera vocazione”.
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