Una giovane vita spezzata sulle strade della gloriosa e millenaria Repubblica di San Marino. Una moglie vedova pochi mesi dopo il matrimonio. Una famiglia tranciata sul nascere. Questa la storia di Alessandro Pepe, 43enne originario di Livorno ma residente a Montescudo, il pilota morto ieri durante il Rally di San Marino.
La passione per i motori l’ha ucciso. Un uomo di sport a 360° gradi in quanto era arbitro di calcetto nel campionato sammarinese, ciclista amatore, calciatore in gioventù nelle categorie minori. Alessandro ha perso il controllo della sua A112 Abarth che, dopo avere superato in rettilineo un dosso, è sbandata urtando contro un muretto a bordo della carreggiata. Un tragico impatto che è costato la vita a Pepe.
Salvatore Occhiuto