Alex De Angelis, la stagione è finita

Alex-De-AngelisAttimi di terrore ieri per Alex De Angelis. Il pilota sammarinese è caduto violentemente nelle prove libere del Gran Premio del Giappone di MotoGP dopo aver perso il controllo della sua Art. Immediatamente soccorso dal personale medico del circuito, è stato poi trasportato in elicottero al Dokkyo Hospital di Mibu.
«Ha un trauma toracico con fratture delle costole – spiega il medico del motomondiale Michele Macchiagodena – ha inoltre una sofferenza del polmone che bisognerà controllare nei prossimi giorni affinché non sviluppi un’insufficienza respiratoria o un’infezione. Ha riportato anche la frattura di 5 vertebre dorsali ed una frattura lombare».
Alex De Angelis è riuscito subito a muovere sia le braccia che le gambe, a parlare con i sanitari ed i membri del suo team giunti in ospedale. La Tac ha escluso problemi a livello cerebrale. Con Alex De Angelis in Giappone l’amico Luca Bologna, membro del suo team: «In queste ore Alex viene sottoposto ad ulteriori accertamenti e ad una nuova Tac poi ci organizzeremo in base agli esiti. La situazione al momento non ci consente di sapere quando potrà tornare a casa. La stagione 2015 per lui è sicuramente finita. Bisognerà vedere quando e se potrà tornare in sella. E’ prematuro dire se la sua carriera sia a rischio o meno. Dipenderà anche da cosa vorrà fare lui perché la caduta è stata molto violenta».
Valentino Rossi è passato in moto sul luogo dell’incidente pochi istanti dopo la caduta «La scena è stata molto brutta – afferma il fuoriclasse di Tavullia – mi sono spaventato. Ho poi saputo che le sue condizioni non sono gravi e mi fa piacere, è un bel sollievo».
Questa caduta è arrivata nelle battute finali di una stagione estremamente amara per Alex De Angelis. La sua moto quest’anno non è mai stata competitiva ed il pilota sammarinese si è sempre classificato nelle retrovie. I suoi migliori piazzamenti del 2015 sono stati due quindicesimi posti: uno in Spagna e l’altro in Inghilterra. I risultati deludenti erano legati unicamente alla moto. Alex non ha mai perso la fiducia e la stima di tutto il paddock e dei tifosi. Di recente l’Aprilia gli ha fatto provare la sua MotoGP in occasione di una serie di test e le prospettive per il 2016 sembravano abbastanza ottimistiche. «Ci auguriamo di rivedere Alex presto sui campi di gara – dice Amedeo Michelotti – presidente della Federazione Sammarinese Motociclistica – siamo costantemente in contatto con il medico della Federazione Internazionale presente in Giappone e le notizie sono confortanti. Rivolgo ad Alex i migliori auguri di pronta guarigione a nome di tutti gli sportivi sammarinesi».
Sui social network centinaia di amici, tifosi e conoscenti gli hanno fatto sentire il loro affetto.

IL  RESTO DEL CARLINO