
(ANSA) – ALGERI, 12 MAG – Il tribunale di Algeri ha
rinviato oggi il processo per accuse di corruzione nei confronti
dell’ex calciatore Rabah Madjer, vincitore della Coppa dei
Campioni con il Porto nel 1987 grazie ad un suo gol di tacco
contro il Bayern Monaco, che gli valse il soprannome “Il Tacco
di Allah”.
Secondo l’agenzia di stampa ufficiale algerina (APS), l’ex
attaccante dell’Algeria e del Porto, sarà processato il 26
maggio prossimo, indicando che l’agenzia nazionale per
l’editoria e la pubblicità si è costituita come parte civile
contro l’ex calciatore.
Rabah Madjer calciatore, e poi allenatore anche della
nazionale algerina, aveva beneficiato illegalmente, seconda la
stessa fonte, di pubblicità dell’Agenzia algerina per l’editoria
e la pubblicità (un ente governativo responsabile della
distribuzione di annunci pubblicitari sui giornali), insieme ad
uno dei suoi partner nel quotidiano Al-Balagh (‘L’annuncio’), di
cui era proprietario durante l’epoca in cui il paese era guidato
dal defunto Abdelaziz Bouteflika.
Rabah Madjer è perseguito sullo sfondo di presunte accuse di
frode, furto d’identità, false dichiarazioni e falsificazione.
Madjer è conosciuto per il suo famoso gol di tacco con il
Porto nella finale della Coppa dei Campioni nel 1987, che gli
valse il soprannome “Il Tacco di Allah”. Con la nazionale nel
1990 Madjer aveva poi vinto la coppa d’Africa organizzata
dall’Algeria. L’ex calciatore era anche vicino all’entourage
dell’ex Presidente Bouteflika, rovesciato da una rivolta
popolare nell’aprile 2019, e in particolare a suo fratello,
Said, attualmente in prigione con l’accusa di corruzione.
(ANSA).
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