Alleanza Popolare e del Partito Socialista si sono incontrati. Il comunicato stampa di Ap

Crisi economica, questione morale e futuro della politica sono stati i temi discussi nella serata di ieri, giovedì 10 luglio, durante l’incontro fra le delegazioni di Alleanza Popolare e del Partito Socialista.
Pur da schieramenti diversi, e con differenti giudizi sull’operato del governo, l’incontro è stato proficuo e costruttivo.
La valutazione dell’attuale momento politico – caratterizzato dal permanere di una pesante crisi economica e da vicende giudiziarie che chiamano in causa una “questione morale” mai affrontata e risolta con il rigore e la profondità necessari – è stata comune, così come l’urgenza di dare risposte in termini di occupazione e di sviluppo per aiutare l’economia a riprendere fiato e a garantire un futuro dignitoso al nostro Paese.
Nel corso del confronto, Alleanza Popolare ha ricordato la difficoltà e la validità del percorso verso la trasparenza e la ricollocazione internazionale di San Marino, testimonianza di cui sono l’uscita dalla black list e la visita del Presidente della Repubblica Italiana; accanto a ciò, il nostro Movimento ha condiviso la preoccupazione del Partito Socialista rispetto alla lotta alla disoccupazione che non ha ancora prodotto risultati tangibili.
La questione morale ha riportato alla ribalta le battaglie di Alleanza Popolare. In quest’ottica salutiamo con favore le risultanze emerse nell’incontro di ieri, in cui il Partito Socialista ha riconosciuto la nostra coerenza e il modo in cui abbiamo affrontato i casi giudiziari emersi negli ultimi mesi: rispetto per il lavoro dei magistrati, accertamento delle responsabilità, massimo impegno per ripulire la politica dagli illeciti dai quali, troppo spesso, è stata inquinata.
Alleanza Popolare ha riconosciuto al Partito Socialista senso di responsabilità e dello Stato durante le occasioni di incontro, istituzionali e partitici, di questi mesi; ha espresso condivisione sui punti individuati dal Partito Socialista come centrali per superare una fase estremamente problematica (recupero dell’etica pubblica e della legalità, rinnovamento della politica, priorità di riforme strutturali che accompagnino il Paese fuori dalla crisi); ha dichiarato la disponibilità, nel rispetto dei ruoli che le due forze ricoprono, a proseguire il confronto sull’attualità politica, sulle proposte che sono state sottoposte alla nostra attenzione e sui progetti di sviluppo che la maggioranza sta valutando e che devono ottenere al più presto concreta realizzazione.