ALLEANZA POPOLARE ED I BUONI BENZINA

Leggiamo divertiti sul sito di sinistra unita le affermazioni a dir poco ”irruenti” del consigliere Rossi e qui ve le riportiamo:

Cari Amici di Alleanza Popolare,
Leggo con stupore il vostro comunicato stampa sulla questione dei BUONI BENZINA!
E’ chiaro che state perdendo il vostro proverbiale approccio compassato alle cose di questo mondo!

PRIMO: non sono stato io a sollevare la questione del RIMBORSO SPESE di 40 € in buoni benzina per recarsi a DOMAGNANO – un rimborso abbastanza ricco direi per raggiungere Domagnano dai più remoti  castelli della Repubblica -.
Sono stati i molti cittadini, contattati dalla vostra società di sondaggio che gli ha proposto il RIMBORSO SPESE in BUONI BENZINA, che allarmati da questo quantomeno anomalo approccio alla vostra campagna elettorale, lo hanno scritto su un frequentato  blog sammarinese (www.inblog.it) sul quale io ho aggiunto un mio personale commento insieme a molti altri.
La vostra reazione scomposta volta a colpire la mia persona e il fatto che avete  dovuto scomodare l’Amministratore Delegato  della SWG per cercare di tamponare la vostra “svista”  evidenzia nei fatti una sospetta  irritabilità di fronte a questo argomento, ma ripeto, state tranquilli cari amici  tutto questo è solo un gioco, l’importante è non giocare sporco!

SECONDO: Se la notizia è trapelata sui giornali non è stata per una mia iniziativa, ma per la diligenza di qualche professionista del settore che ha raccolto dal blog in questione questa informazione ed il mio commento (tra l’altro coperto da pseudonimo)  e  giustamente gli ha dato il rilievo che meritava.

TERZO: Questo fatto dei RIMBORSI IN BUONI BENZINA reppresenta una chiara inversione di tendenza del vostro movimento, che si è trasformato in un partito che vuole competere per vincere ad ogni costo e con ogni mezzo con un approccio  politico differente rispetto al passato.
Insomma siete diventati un partito come gli altri, niente di male ci mancherebbe, ma non potrete certo più considerarvi al di sopra degli altri.

QUARTO: Cari amici, qui chi è rosso di vergogna non è il  sottoscritto, ma voi che di fronte ad una situazione  molto imbarazzante avete pensato bene di confondere le acque riproponendo la vostra storiella sui fatti sul recente passato politico.
SU ed AP hanno avuto sempre uno stretto legame di collaborazione che credo abbia dato contributi positivi al paese, con la vostra scelta di collocarvi a destra avete rotto questo legame.

Questa rottura va evidenziata in tutta la sua gravità. Le repsponsabilità di questo fatto sono le vostre, oggi avete dato la dimostrazione che come tutte le forze politiche qualche difetto lo avete,  soprattutto quello di sentirvi i primi della classe e di prediligere l’attacco alle persone piuttosto che il confronto sulle idee, oltre a delle relazioni  con qualche potere forte che tra l’altro potrebbe aver inciso  sul forte buco di bilancio della Azienda dei Servizi. 

 

 

Mi ero ripromesso di non fare più polemica con il vostro movimento, ma di concentrarmi sui contenuti e sullo scontro di idee, ed eventualmente riservare le schermaglie politiche alla parte più impresentabile della vostra coalizione di centro destra (e di facce impresentabili ed incoerenti nel centro destra ce ne sono molte più che nel centro sinistra).

Io terrò fede a questo mio impegno,  certo che di fronte ad altri grossolani errori, come quelli fin qui da voi compiuti  sul fronte delle tariffe e nel rapporto con qualche potere forte,  non potrò che rimarcali per dovere, diciamo così, professionale.

Alessandro Rossi – Coordinatore di Sinistra Unita