
(ANSA) – ROMA, 22 GEN – “Noi dobbiamo pensare solo al
calcio e non farci distrarre da ciò che succede all’esterno,
questa sera era importante fare risultato e speriamo domenica di
tornare a vincere. Non è facile ritrovarsi decimi in classifica,
ma è ancora tutto aperto”. Intervistato da Sky Sport,
Massimiliano Allegri fa il punto della situazione dopo il
pareggio con l’Atalanta e con la Juve che si ritrova
all’improvviso con 15 punti in meno.
“La squadra sul campo ha fatto 38 punti, è il Napoli che
viaggia a un livello difficile da raggiungere – dice ancora
Allegri -. Abbiamo un gruppo di lavoro che ha orgoglio e
responsabilità, siamo la Juventus e dobbiamo portare in alto la
squadra più gloriosa d’Italia. Serve un po’ di follia e di
incoscienza, magari sperando che le altre perdano qualcosa. È
ancora tutto da giocare”.
Ma si è mai pentito di non essere andato al Real? “Io delle
scelte non mi pento mai, quando si fanno in quel momento sono
giuste – risponde il tecnico della Juve -. Sono molto contento
di essere alla Juventus, nella vita si hanno anche delle
difficoltà che ti aiutano a crescere, sono felice di far parte
di questo club e non ho alcun rimpianto. Quando faccio le scelte
ne sono convinto, poi ovviamente non ho la sfera di cristallo.
Stiamo facendo crescere bene dei giovani e ci sono le basi per
un bel futuro”.
Sulla partita di questa sera Allegri dice che “i ragazzi sono
stati molto bravi, andare sotto di un gol per un errore che
Szczesny di solito non fa non è facile. Viviamo sicuramente un
periodo particolare, ma ci siamo abituati velocemente, abbiamo
avuto una bella reazione contro una buona Atalanta”. “Mi
dispiace per i gol che abbiamo regalato – conclude -, direi che
era importante comunque fare risultato”. (ANSA).
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