Non meritiamo il trattamento che ci sta riservando l’Italia, non sopportiamo che l’attacco mediatico più imponente nella storia della nostra antica Repubblica sia portato con così grande veemenza strumentale e interessato , in questo caso anche dal più grande giornale italiano con una storia di “libera informazione” riconosciuta. Non è possibile , dove possano arrivare i grandi gruppi bancari e finanziari “assoldando” giornalisti per spargere discredito e facendo pura azione di aggiotaggio senza alcun ritegno e vergogna. IL NOSTRO PICCOLO STATO corre il grave pericolo di soccombere alle cannonate mediatiche , e la popolazione è ignara di come stanno le cose. Le risposte della nostra politica sono flebili, deboli, e inconcludenti, il terrorismo economico al quale è sottoposto SAN MARINO esige , ferme risposte, esige di denunciare in tutte le sedi internazionali il “vile attacco” contro la più antica Repubblica del mondo , è doveroso trascinare nei tribunali competenti chi fino ad oggi ha commesso coscientemente e dietro una unica regìa l’attacco a SAN MARINO compromettendone seriamente il suo futuro , esige che la politica sammarinese si unisca in una unica voce “PER DIFENDERE IL POPOLO DEI SAMMARINESI QUALI ONESTI E LABORIOSI” , la difesa della nostra storia và fatta senza remore, “il vaso è colmo” . La politica si rialzi alla dignità dell’ascolto della sua gente , e se invece vi sono cose che il popolo non conosce è venuto il momento che qualcuno dica la verità sul recente passato e sui progetti futuri. Il paese e la sua gente non possono più sopportare di essere considerati il “male” della “penisola” . E’ sempre più diffuso un crescente , sincero ed autentico sentimento di amor patrìo , in questo senso le iniziative di ORGOGLIO SAMMARINESE desiderano raccogliere in modo spontaneo i sentimenti presenti nella nostra popolazione . I sammarinesi NON VOGLIONO UNA FISCALITA’ INIQUA E ASFISSIANTE come vige in ITALIA, i sammarinesi vogliono poter decidere delle loro sorti , con gli strumenti democratici che si sono liberamente dati, NON POSSONO ACCETTARE ANTICHE IMPOSIZIONI , né dal prìncipe, né dall’”imperatore”.
ORGOGLIO SAMMARINESE – GIORGIO FELICI