“Il crociato italiano ucciso negli scontri nella città di Baghouz”. Così lo Stato islamico ha annunciato di aver
ucciso Lorenzo Orsetti, il volontario italiano in prima linea con i curdi per eliminare l’ultima sacca dell’Isis a est dell’Eufrate. Oltre al messaggio, una carta di credito e la tessera sanitaria di Lorenzo.

Lorenzo in prima linea a Baghouz (Foto di Fausto Biloslavo)
Il volontario era stato intervistato da Fausto Biloslavo lo scorso febbraio, a Tell Tamer, nel nord della Siria e aveva raccontato la dura vita contro i jihadisti: “Un paio di volte sono quasi riusciti ad accerchiarci. Nel deserto hanno contrattaccato e travolto le nostre postazioni. Quando iniziano a morirti i tuoi compagni accanto, soprattutto per le mine e cecchini, non lo dimentichi. Adesso molti miliziani stranieri si arrendono, ma spesso si sono fatti saltare in aria quando non avevano vie di scampo. Lo Stato islamico è un male assoluto. Questa è una battaglia di civiltà”.
Lorenzo era noto con il nome di battaglia “Tekoser”, ovvero “lottatore”.
Il Giornale.it