Dopo la revoca delle sanzioni internazionali contro Teheran in seguito all’accordo sul nucleare del 2015, il ministero del Petrolio iraniano ha pubblicato oggi la lista di 29 compagnie straniere autorizzate a partecipare a gare per progetti relativi alla ricerca di petrolio e gas e alla sua produzione. L’elenco pubblicato sul sito del ministero comprende diverse multinazionali, tra cui Eni, Total, Shell, Gazprom e Schlumberger.
Per la prima volta dall’intesa del 2015, l’Iran in ottobre aveva rivolto alle compagnie petrolifere straniere l’invito a presentare offerte per 50 progetti di esplorazione e produzione. Nel frattempo l’Iran ha aggiornato i termini dei suoi contratti petroliferi, consentendo il completo recupero delle spese per quasi due decenni. E in ottobre ha firmato il primo contratto con queste nuove regole con una compagnia petrolifera locale. Ansa