Quanto rende il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini? Se lo sono chiesti un anno fa al Misano world circuit commissionando uno studio a Trademark Italia e Sigma consulting. La risposta è 68,139 milioni di euro. E’ questa la ricaduta in termini economici del Gran Premio, 63 dei quali sono rimasti sul territorio della provincia riminese, mentre il restante è stato speso soprattutto tra la Repubblica di San Marino, le Marche e il resto dell’Emilia Romagna.
Lo studio ha preso in considerazione il periodo va dall’11 al 13 settembre del 2015, l’edizione dello scorso anno. Dodici mesi fa le presenze nel circuito passarono da circa 89mila circa del 2014 a 152mila. Un boom che fece schizzare anche l’indotto. Il notevole aumento di spettatori nel 2015 obbligò gli organizzatori a bloccare la vendita dei biglietti una settimana prima dell’evento, perché il circuito non era più in grado di accogliere altri spettatori. Ma il boom di presenze non ha riguardato solo la domenica, giorno delle gare. Già al venerdì e al sabato il Misano world circuit registrò decine di migliaia di presenze. Un fenomeno che ha decretato il successo in termini economici del Gran Premio perché sono cresciuti in modo sensibile i turisti spettatori che hanno trascorso almeno una notte in Riviera. E questo si è ripercosso sul settore ricettivo e alberghiero per il quale la marea di turisti ha speso 19,356 milioni di euro, il 39% delle spese complessive. Non è andata male anche a ristoranti, bar ed attività simili che hanno incassato 16,170 milioni di euro. Per lo shopping e il divertimento sono ‘rimasti’ 10,750 milioni di euro. Tutto questo a fronte di un investimento di 8,8 milioni di euro, quanto ha speso il Misano world circuit per l’evento, sommato a quanto è stato investito dalle amministrazioni pubbliche in trasporti, viabilità, controlli, sicurezza, nettezza urbana e tutti gli eventi collaterali ed attività promozionali.
L’edizione del 2015 ha sfatato il tabù che voleva scarsamente interessato al Gp il comparto ricettivo. Le persone che hanno dormito almeno una notte in Riviera sono state 60mila. Un numero che rappresenta il 46% del totale degli spettatori che si sono assiepati sulle tribune, sulle zone a prato del circuito e nel paddock. Chi ha dormito nel riminese, aspettando che Valentino Rossi scendesse in pista, ha speso 131 euro al giorno (42,9 milioni di euro complessivi), contro i 76 euro di chi ha scelto la toccata e fuga nella giornata di domenica, in occasione delle sole gare. La durata media del soggiorno è stata di 2,6giorni. La maggior parte dei tifosi che ha soggiornato in Riviera ha scelto Misano (28%), seguita da Riccione (24%), Rimini (19%), Cattolica (15%), fino ad Arrivare a Gabicce (4%) e San Marino (2%). Resto del Carlino
