ANCHE SAN MARINO A «MILANOFIL» PER CELEBRARE CENTOCINQUANTENARIO

Al«MilanoFil», il salone internazionale della filatelia, in programma nella città meneghina dal 25 al 27 marzo farà la parte del leone la celebrazione postale del centocinquantenario dell’Italia. All’importante evento di risonanza mondiale hanno dato la loro convinta adesione sia il Vaticano che la Repubblica di San Marino.

Dopo il foglietto italiano da 60 centesimi del 17 marzo, qualche giorno fa è stata la volta del ricordo vaticano che ha visto anche un momento unitario: il foglietto da 1,50 con piazza del Popolo, con le due chiese gemelle, emesso in contemporanea sia dal Vaticano che dall’Italia.

Per rimanere in argomento non possiamo dimenticare che il prossimo 4 giugno è prevista un’emissione filatelica congiunta, da parte sammarinese e italiana, dedicata al 150° Anniversario dell’Unità d’Italia.  Più in particolare l’Ente filatelico del Titano emetterà una serie di francobolli celebrativi del 150° Anniversario dell’Unità italiana ricordando il conferimento della cittadinanza sammarinese onoraria a Giuseppe Garibaldi. In pari data il Belpaese metterà in circolazione un similare francobollo di Poste italiane.

Tornando all’avvenimento milanese, si evidenzia che contemporaneamente vedono la luce sette francobolli vaticani con l’arcobaleno tricolore e, su sfondi fotografici delle singole capitali, i primi francobolli degli stati «entrati a far parte del nuovo Regno tra il 1859 e il 1861».

Assente la documentazione postale dello Stato Pontificio, che al Regno d’Italia fu annesso. I francobolli dell’Unità d’Italia, ma non solo, possono essere acquistati a «Milanofil 2011», il salone internazionale della filatelia organizzato da Filatelia di Poste Italiane a Fiera MilanoCity dal 25 al 27 marzo (via Gattamelata, ingresso gratuito, 9.30-18,30, domenica chiusura alle 14).

Due giorni dopo, e fino al 5 aprile , ad aprire le porte alla filatelia espositiva sarà la Sala della Lupa di Palazzo Montecitorio dove, all’insegna di «Quel magnifico biennio 1859 – 1861» sarà possibile ammirare documenti postali di grande pregio.

(23 marzo 2011)