Ancora una volta i cittadini di Ancona saranno costretti a dover sopportare doppi lavori stradali per la sistemazione delle strade, con inevitabili doppi disagi alla circolazione, e probabilmente con doppia spesa per rifare l’asfalto attorno Piazza Cavour. Così come per via Rismondo rifatta completamente dopo pochi mesi, o come via Rodi che in un tempo ancora minore siamo stati costretti a riasfaltare visto come era ridotta. Ma così è stato per tantissime altre strade e così sarà per Piazza Cavour, riasfaltata solo sette mesi fa. La situazione, confermata oggi dall’assessore Manarini in risposta alla mia interrogazione urgente, vede la strada già distrutta e dei tre carotaggi fatti dall’amministrazione comunale, solo due avrebbero evidenziato lavori fatti secondo previsione. Quindi delle due l’una, o il Comune ha sbagliato a scrivere e a finanziare tramite un Capitolato errato i lavori che pur fatti come previsto si sono rivelati inadeguati, o la ditta che ha effettuato i lavori non li ha effettuati a regola d’arte con conseguente danno per il Comune che andrebbe risarcito, ma anche in questo caso senza controlli comunali adeguati. Certo che il grido d’allarme del Procuratore capo della Corte d’Appello Macrì sulle motivazioni dei lavori stradali mal eseguiti fa venire i brividi a chi ama la nostra città. Sicuramente non accetteremo che siano i cittadini di Ancona, che non hanno alcuna responsabilità, a pagare di tasca loro per rifare i lavori per colpa di qualcuno che va individuato, anche in previsione dei futuri lavori che rischiano anch’essi di durare il tempo di una campagna elettorale.
Daniele Berardinelli
Forza Italia Ancona