Noto professionista di Jesi ha una storia con una badante: viene ricattato e intimato a pagare 50mila euro.
I carabinieri hanno arrestato due rumeni: P.I.T. di 26 anni, con precedenti di polizia alle spalle, e di sua moglie, P.A.M., 27 anni, badante e residente a Jesi da molto tempo.
Il professionista, di circa 50 anni, intratteneva una relazione extraconiugale con la badante rumena che assisteva una sua parente. La donna e il marito hanno iniziato a minacciarlo, chiedendogli 50.000 euro, altrimenti avrebbero raccontato tutto alla moglie, e se ciò non fosse bastato sarebbero ricorsi a violenze fisiche nei confronti dei parenti dell’uomo.
L’uomo, spaventato dalle minacce, soprattutto in relazione al fatto che il rumeno vantava amicizie “pericolose” con altri pregiudicati rumeni, ha deciso di denunciare tutto.
Nel pomeriggio di ieri i rumeni avevano dato appuntamento al professionista per ricevere un primo acconto, incontro regolarmente avvenuto nell’abitazione dove la donna lavorava, e filmato dai carabinieri. Durante la consegna della busta con i soldi, la donna ha ripetuto le minacce già raccontate nella denuncia dal professionista, il tutto registrato dai carabinieri.
La busta, contenente 500 euro, è stata recuperata dalla borsa della donna e restituita al professionista. All’incontro ha partecipato solo la donna che è stata arrestata in flagranza di reato, mentre il marito è stato raggiunto dai carabinieri presso la sua abitazione e dichiarato in stato di fermo.
Entrambi i coniugi hanno confessato tutto durante l’interrogatorio. P.I.T. è finito in carcere, mentre la moglie, P.A.M. è agli arresti domiciliari (per assistere la figlia di due anni). Il Resto del Carlino