Ferragosto da dimenticare per una dipendente delle Regione che nel tentativo di difendere le proprie cose contenute in uno zaino finito nel mirino dei ladri è stata minacciata di morte.
E’ accaduto al Passetto. “Mi sono accorta che due persone si erano sedute sopra il mio zaino“, riferisce la donna che, allarmata, è uscita dall’acqua, in tempo per vedere che i due erano riusciti a svuotare il contenuto della sacca: “Il telefono era finito contro il muro così come il resto delle mie cose”. Pare che i due avessero ripulito altri zaini di portafogli e cellulari. Allora la donna si è allontanata di qualche metro per chiamare i carabinieri. I due – un romeno e un kosovaro – l’hanno intuito e sono arrivati al punto di minacciare di morte la donna. Ormai scoperti, i ladri se la sono data a gambe.
Vigilia di Ferragosto dal retrogusto piuttosto amaro anche per il sindaco Valeria Mancinelli che stava facendo una passeggiata alla Seggiola del Papa quando è stata fermata da una donna, proprietaria di una grotta che ha lamentato lo stato di degrado dello stradello che scende dalla Panoramica. Il sindaco ha provato ad interloquire, ma la conversazione si è bruscamente interrotta.
Fonte: CORRIERE DELL’ADRIATICO