Ancona. Minorenni presi col ‘fumo’. “Vi prendiamo a ceffoni”

Quando i poliziotti li hanno consegnati nelle «mani» dei genitori, questi, che non sapevano nulla della condotta dei figli, li hanno portati a casa con la promessa che non gliel’avrebbero di certo fatta passare liscia: «Vi prendiamo a ceffoni».

Nel corso dei servizi di prevenzione predisposti per le festività di Carnevale dagli agenti del commissariato di polizia di Osimo, tre giovanissimi sono stati segnalati alla Prefettura perché trovati in possesso di hashish e marijuana per uso personale. I tre, tutti minorenni, sono stati identificati l’altro ieri nelle vicinanze del maxiparcheggio di Osimo mentre aspettavano gli amici con cui sarebbero andati a una festa dove, di certo, avrebbero consumato la droga.

Non hanno visto arrivare i poliizotti fino a quando se li sono trovati davanti. Si tratta di ragazzini residenti in città, di buona famiglia, che frequentano gli istituti superiori della zona. La piaga della droga è dilagante nella Valmusone e nella Riviera del Conero, anche e soprattutto tra i giovani: proprio all’inizio della settimana i carabinieri hanno denunciato cinque ragazzi, tre nel piazzale antistante la spiaggia Urbani a Sirolo, in possesso di spinelli di marijuana nascosti in involucri di cellophane nelle mutande. Tutti sono stati denunciati per detenzione di sostanze stupefacenti. Le indagini non si chiudono con la segnalazione dei tre a Osimo: i poliziotti stanno cercando di capire qual è la fonte dello spaccio di droga in zona, di individuare insomma colui o coloro che riforniscono quei giovani. I controlli sono intensi sia nelle scuole, dove spesso i ragazzi all’ora di ricreazione si radunano per passarsi la droga, che nei locali più frequentati ma anche nei bus per la scuola o le discoteche il sabato sera.

Droga ma anche alcol: un’osimana di 31 anni, F.N., sempre ieri è stata denunciata dagli stessi agenti del commissariato per danneggiamento aggravato, sorpresa in flagranza di reato. La giovane in preda a una crisi di astinenza probabilmente e dai fumi dell’alcol stava distruggendo targhe e insegne affisse su alcuni edifici pubblici nella semiperiferia di Osimo. Predisposti anche per il weekend i controlli sulle strade per arginare il fenomeno dello spaccio sempre più massiccio nella vallata. Il Resto del Carlino