ANCONA – Un episodio tutto da chiarire, quello accaduto ieri mattina attorno alle 9 in via XXV Aprile nei pressi della Questura dove una Daihatsu Materia alla cui guida si trovava un uomo di mezza età ha travolto un ragazzo di 31 anni W.O originario della Nigeria. Investimento che è avvenuto a una quindicina di metri dall’attraversamento pedonale con tanto di isola rialzata presente nel bel mezzo della carreggiata. Le conseguenze all’inizio parevano gravi, ma poi tutto si è risolto per il meglio, anche se restano i dubbi sulla dinamica dell’incidente, con il sospetto addirittura di una simulazione. I primi ad arrivare sul posto sono stati gli agenti della Municipale, che passavano da quelle parti. Il pedone steso in mezzo alla strada non dava segnali di vita. A prestare i primi soccorsi in attesa dell’arrivo dell’automedica e della Croce Gialla di Ancona ci ha pensato un noto dermatologo dell’Inrca il quale ha subito evidenziato che tutti i parametri vitali erano nella norma. Un particolare che è stato notato dagli agenti della Polizia Municipale che hanno poi raccolto le dichiarazioni del conducente dell’auto che al momento del sinistro si trovava in compagnia di un passeggero, secondo il quale il pedone si sarebbe buttato contro l’altro. Sull’asfalto non sono stati rinvenute tracce di frenata. Il giovane che nel frattempo si era ripreso è stato portato in codice verde al pronto soccorso di Torrette dove è stato poi raggiunto dagli stessi agenti della Municipale chiamati a rilevare il sinistro.
fonte Corriere Adriatico
