Ancona. I deputati Emanuele Lodolini e Giampiero Giulietti hanno interrogato il Ministero della Sanità e il Ministero delle Politiche agricole in merito all’allarme lanciato dall’Agenzia Internazionale per la ricerca sul cancro secondo la quale il consumo di carne rossa, ed in particolare di insaccati e carni lavorate, sarebbe dannoso per la salute quanto l’alcool e il fumo e ci sarebbero evidenti prove scientifiche che dimostrano il legame tra la carne rossa e l’insorgenza di tumori al colon, pancreas e prostata.Nella consapevolezza che un consumo eccessivo e prolungato nel tempo di carne rossa non sia salutare, i deputati del Pd hanno espresso forti perplessità su tale allarmismo, che rischia di essere non solo dannoso per i consumatori, ma anche irresponsabile nei confronti di chi fa del settore alimentare il proprio mestiere. Per tale motivo i deputati Giulietti e Lodolini hanno interrogato i Ministeri della Salute e delle Politiche agricole per sapere se l’Agenzia Internazionale per la ricerca sul cancro abbia preso in considerazione le metodologie di preparazione e la presenza di sale nelle carni, quali siano i dosaggi e la durata temporale oltre le quali il rischio diventa reale e non solo teorico e se gli esiti di tale ricerca scientifica tengano conto dello stile di vita del consumatore e delle quantità di consumo.
da On. Emanuele Lodolini parlamentare Pd |