ANCONA – Avevano stabilito all’interno di un bagno per visitatori all’ospedale la loro dimora per passare la notte, ma i posti non bastavano. E’ scoppiata dunque un forte lite all’interno dell’atrio dell’ospedale che ha attirato l’attenzione della polizia.
Poco dopo la mezzanotte di ieri infatti le sirene della volante sono giunte all’ospedale dopo che era stasto segnalato al 113 un acceso diverbio tra tre persone.
Gli agenti al loro arrivo sorprendono i tre che discutevano animatamente con scambi di improperi, parolacce e minacce verbali.
Calmati e rasserenati dunque gli animi, tutti venivano identificati, si tratta di un cittadino extracomunitario originario del Magreb, classe 1946, e una coppia italiana, marito e moglie, cinquantenni. Tutti e tre senza fissa dimora.
Dai racconti emergeva che avevano dato vita a quella lite forse per accaparrarsi un giaciglio per la notte.
E infatti i poliziotti rinvenivano all’interno di un bagno per visitatori indumenti stesi ad asciugare su una cinta usata come stenditoio, e poi vari borse di plastica con dentro effetti personali, vivande, nonché delle coperte stese a terra e pronte per essere usate come letti di fortuna.
I tre, tutti già gravati da precedenti di polizia, venivano denunciati alla competente autorità giudiziaria per invasione di edifici.
Corriere Adriatico