Ebbene si, ci risiamo! Nella nostra amata repubblica dormire sonni tranquilli e’ rimasta un’illusione. Segue la sagra “a San Marino rubare conviene”. I malviventi continuano nelle notti a girare indisturbati nella nostre proprietà.
Ce l’hanno dimostrato con l’ennesimo episodio, la notte fra sabato e domenica 5 settembre us, quando verso le h 3.30 del mattino sentiamo dei rumori provenienti dal portone principale di casa.
Svegliati da uno scricchiolio, ci avviciniamo all’ingresso, nel frattempo si spengono le luci del giardino, accendiamo dall’interno le luci del porticato, incuriositi apriamo la finestra che da sul vialetto di casa… In una frazione di secondo ad un metro da noi, ci passano davanti due ragazzi, fra i 25/30 anni a volto scoperto che con molta nonchalance alle nostre grida si allontanano.
Segue la chiamata al 113, l’intervento della pattuglia della gendarmeria, sullo zerbino i pezzi del cilindro della porta, il resto e’ intuibile burocrazia.
Nel pomeriggio veniamo a conoscenza di altri sei furti eseguiti nella notte, purtroppo con il solito risultato, zero arresti!
Il fatto e’, palesemente mi torna in mente quanto accaduto a mio fratello Alessandro ed alla sua famiglia a maggio, e penso a quanto lui sia stato meno fortunato di noi, a casa sua il colpo e’ andato a buon fine! E allora mi domando, che cos’è cambiato in questi mesi? Assolutamente nulla!
Oggi fra la paura e la rabbia mi voglio rivolgere direttamente a questo governo, in quanto rappresentanti nel bene e nel male del “mio” paese e dei miei diritti, non solo doveri, domando, dov’è finita la garanzia di sicurezza che uno Stato deve garantire al suo popolo? Ma ancor di più domando, c’è ancora qualcuno che ha interessi ad aiutare a sopravvivere e tutelare il nostro paese e chi ci vive?
A Dir si voglia, di tutta la spazzatura che c’è stata gettata in questi mesi, c’è ancora chi come me orgogliosamente lavora onestamente e paga le tasse dovute, c’è chi ancora tra mille difficoltà porta avanti la propria azienda, garantendo lavoro e servizio alle famiglie sammarinesi.
Pertanto, dov’è il compenso per tutti coloro che fra mille avversità e grosse demotivazioni vanno avanti? Semplice: nessuno! Non puoi più neppure stare tranquillo a casa tua!
Signori, il nulla si sta facendo per difendere la nostra immagine, di fatto e per fortuna non si può fare di tutta un’ erba un fascio. Un buon governo, equilibrato e sano deve sentire un dovere morale nel tutelare i suoi cittadini. Rivolgo un appello a tutti Voi, Egregi membri di governo, difendete i vostri concittadini dalle calunnie gratuite, dagli affronti, dalle minacce, dai ricatti, garantite San Marino Stato Sovrano, garantite la nostra sicurezza!
E’ impensabile pensare nel 2010 di poter arrivare ad estreme risoluzioni personali per difendere le nostre case e i nostri cari.
Mabel Bevitori
