Ancora rigurgiti sessantottini nel belpaese? … di Paolo Forcellini


La decisione di un istituto scolastico del belpaese di adottare un grembiule verde unico, per sostituire il tradizionale grembiulino azzurro per i maschietti e rosa per le femminucce, ha scatenato la reazione di molti genitori, stanchi di queste innovazioni che la politica radical chic di ultima generazione sta mettendo in campo per equiparare i due generi.

La scelta ha scatenato una vera e propria bufera politica.

La motivazione, appoggiata dal collegio dei docenti e avanzata dalla Commissione Pari Opportunità del Comune interessato, è stata quella di voler superare gli stereotipi di genere e promuovere un’educazione più inclusiva.

Forse, però, si dimentica che il compito delle scuole non è quello di ridurre le differenze di genere, ma di istruirle culturalmente e non politicamente.

Soprattutto, non si vuole riconoscere che madre natura ha voluto differenziare l’umanità in due ben distinti generi e che un grembiulino verde a scacchi bianchi, pur di ottima fattura, non potrà mai parificare.

Paolo Forcellini

  • Le proposte di Reggini Auto