ANIS: Disappunto perdurare stallo con l’Italia

Ieri pomeriggio si è riunito in forma allargata il Consiglio Direttivo dell’Associazione Nazionale dell’Industria Sammarinese. Gli imprenditori ancora una volta hanno espresso tutto il loro disappunto per il perdurare dello stallo nei rapporti con l’Italia, in parte imputabile ai tentennamenti della politica che non sta dando sufficientemente prova di procedere con decisione e celerità verso il completamento del processo di cambiamento e allineamento agli standard internazionali.

E’ stato sottolineato a una sola voce che la questione con l’Italia è di importanza capitale per il futuro delle nostre imprese, che hanno bisogno di tornare a lavorare in un ritrovato clima di serenità.

Rilievo è stato dato anche alla discussione in corso sulla Legge finanziaria che, come abbiamo già sottolineato, va nella direzione giusta ma necessita di maggior rigore ed incisività nelle manovre previste.
Servono riforme vere, che guardino in avanti con una percepibile discontinuità verso il passato che non c’è più.
Ma sarà tutto inutile se il chiarimento con l’Italia non arriverà in tempi brevi.

Deve essere chiaro che siamo entrati nella crisi in un certo modo e ne usciremo completamente cambiati, diversi.
Le imprese si sono trasformate per adeguarsi al mercato e per le mutate norme internazionali.

Dal Consiglio Direttivo è scaturito il bisogno di lanciare chiaro e forte un ulteriore appello alle forze di Governo e opposizione. In questo momento occorre essere uniti, solo così il Paese avrà una concreta possibilità di tirarsi fuori dalle secche in cui è arenato.
Non c’è più tempo. Si sta profilando anche il rischio che la situazione possa sfuggire di mano e sfociare nello scontro sociale.

ANIS