Annuncia laurea ma le manca un esame, si uccide a 27 anni

(ANSA) – NAPOLI, 02 MAR – Le mancava un esame, quello di
latino. Ma non lo aveva detto ai suoi genitori ai quali, anzi,
aveva annunciato la data della sua laurea in lettere moderne. E
così, il giorno prima di quella cerimonia tanto attesa, forse
non ce l’ha fatta a sostenere il peso della confessione e ha
deciso di uccidersi, buttandosi giù da un dirupo. E’ morta così,
a Somma Vesuviana, nel napoletano, una giovane di 27 anni.
    Secondo quanto ricostruito dalla stampa, dietro il suo gesto
ci sarebbe proprio quell’esame non fatto ed una laurea che
almeno per ora non avrebbe potuto conseguire. E’ stato il papà a
lanciare l’allarme per la sua scomparsa. La ragazza non era il
tipo da sparire: gli studi, la famiglia, il fidanzato, una vita
tranquilla, ha raccontato subito il genitore. L’aveva chiamata,
nella tarda mattinata di lunedì, il giorno prima della laurea
annunciata. Il cellulare non era raggiungibile ma poi lei aveva
inviato un messaggio whastapp dicendo che avrebbe dovuto recarsi
in biblioteca, per ritirare la tesi, e che sarebbe rientrata a
Somma Vesuviana con il treno delle 16 di Napoli.
    Ma, forse, a Napoli non c’è nemmeno mai andata, le telecamere
dell’università quel giorno non l’hanno mai ripresa. Il padre,
quel giorno, ha insistito. Ha anche scritto in una chat
dell’ateneo per chiedere se qualcuno l’avesse vista. Diana gli
ha inviato un altro messaggio, “non posso parlare”. Poi il
nulla. Solo la sua borsetta nera, accanto ad una ringhiera. Il
suo corpo è stato trovato in un dirupo, nei pressi di un ex
ristorante di Somma Vesuviana. E’ stata un’amica di corso, in
una chat, a dire: “Aveva raccontato che andava a ritirare la
tesi, ma non doveva ancora laurearsi”. Da lì le indagini dei
carabinieri ed il sospetto che dietro il suo suicidio ci fosse
quella laurea tanto attesa ma ancora lontana. (ANSA).
   


Fonte originale: Leggi ora la fonte