
(ANSA) – ROMA, 15 SET – (EMBARGO ALLE 17,00)
Lo scioglimento dei ghiacci in Antartide è ormai vicino a un
punto critico: lo indica l’andamento della temperatura negli
ultimi 45 milioni di anni, ricostruita con l’aiuto dei
microfossili e dell’intelligenza artificiale nello studio
pubblicato sulla rivista Nature Geoscienc e guidato
dall’Università Victoria di Wellington, in Nuova Zelanda, e
dall’Università britannica di Birmingham.
i dati indicano che siamo vicini ad un punto di non
ritorno per quanto riguarda lo scioglimento dei ghiacci, che
potrebbe causare un catastrofico aumento nel livello del mare,
fino a i 50 metri.
I ricercatori hanno esaminato fossili di piccole molecole
lipidiche (grassi) prodotte da organismi unicellulari simili ai
batteri, gli archea. Questi organismi, infatti, cambiano la
composizione della loro membrana esterna (di cui fanno parte le
molecole lipidiche) in risposta alle variazioni della
temperatura del mare- Studiando questi cambiamenti è quindi
possibile ricostruire la temperatura dell’acqua al momento della
loro morte. Gli autori dello studio hanno portato a un livello
superiore questa metodologia, molto utilizzata nella ricerca
sulla storia del clima, grazie a tecniche di apprendimento
automatico. In questo modo sono riusciti a ottenere una mappa
completa e precisa. (ANSA).
—
Fonte originale: Leggi ora la fonte