Odio premettere, ma in questo caso premetto.
Premetto che io quando sento suonare Bella Ciao mi commuovo. Minchia!
Anche quando sento l’Internazionale.
Confesso.
Quando penso alle ragazze che attraversavano le campagne in bicicletta per trasportare informazioni o pane ai partigiani piango.
Non c’è niente da fare.
Provo a mettere in funzione la mente, ma vince il cuore. Scende la lacrima.
Succede da una cinquantina d’anni.
Eppure ne ho imparate di cose in questi cinquant’anni.
Quando avevo 14 anni, ad esempio, iniziai il liceo con un paio di settimane di “occupazione”, di “assemblee permanenti”, tutte cose antifasciste. Ci facevamo lezione da soli, abbiamo cacciato i professori, salvo quelli più antifascisti che davano ragione a chi cacciava i professori. Quelli più “reazionari”, fascisti perché non comunisti.
Era eccitante. Emozionante.
Mi emozionavo come quando sentivo l’Internazionale. Ma capi’ subito che era una stronzata. Una grande stronzata.
Internazionale compresa.
Imparai a tenere a bada l’istinto.
Ecco, quando vedo questi ragazzi, la Gruber, Padellaro, Ezio Mauro, ieri Achille Occhetto, addirittura, altri, i Formigli, i Cazzullo, penso alle assemblee permanenti. Alle occupazioni.
Dove c’erano solo fascisti e comunisti.
Sono eccitati. Tornano a giocare come allora.
Se pensate ai loro Talk è come se avessero trasformato l’assemblea permanente in un Talk.
Hanno cacciato i professori e fanno lezione loro.
E giocano ancora a fascisti e antifascisti.
E continuano ad imbrogliare tutti.
Stavano imbrogliando anche me quasi cinquant’anni fa.
Quel è l’imbroglio?
L’imbroglio e’ che il Fascismo è totalitarismo anti democratico.
Ma anche una parte dell’antifascismo è totalitarismo antidemocratico.
L’imbroglio è che non tutti coloro che( grazie sempre!) combattevano i fascisti e i nazisti, lo facevano per darci la democrazia.
Molti lo facevano per darci il comunismo: totalitarismo antidemocratico.
Ora, oggi, chi è stato comunista o chi lo è ancora, non ha molti titoli per dire che chi è stato fascista o post fascista o figlio e nipote o amico/a di post fascisti, non è legittimato a presiedere le Camere.
O la Presidenza del Consiglio.
Non è credibile.
Chiedono pentimento. Dichiarazioni di antifascismo. Mi piacerebbe.
Inizino loro a pentirsi. A fare dichiarazioni di anti comunismo.
Sarebbero più credibili.
Hanno mai detto Occhetto o D’Alema o un Zingaretti o i ragazzi dei Talk: siamo anticomunisti?
Mentre la Jotti( grande personaggio!) faceva la Presidente della Camera, il PCI prendeva soldi da Mosca.
A Violante e a Bertinotti nessuno ha chiesto dichiarazioni di anticomunismo.
Quando alla fine del Compromesso Storico Berlinguer( che i post comunisti vogliono santo anche oggi) andò da Breznev, fine anni 70, tornò in Italia dichiarando attuale la lezione di Lenin.
Quindi non sono credibili. Sono democratici che nascondono il loro passato o il loro istinto antidemocratico. Un imbroglio.
Ed è per questo imbroglio che oggi abbiamo i La Russa o le Meloni ai vertici dello Stato e del Governo.
Ma questo è un altro discorso. Ne parleremo.
Concludo, a me piacerebbe che La Russa prendesse distanze nette e chiare dal fascismo che fu.
Ma io sono sempre stato antifascista e democratico. Insieme.
Posso dirlo.
Loro un po’ meno.
Chi è stato antifascista e comunista ha meno legittimità a dirlo di me.
L’ho detto.
Sergio Pizzolante
