Leggiamo esterrefatti l’articolo senza firma del quotidiano sammarinese l’Informazione dal titolo ”Black List, si fa dura. I commercialisti: mai dato l’ok al pacchetto trasparenza”.
Sembra che la Sig.ra Mularoni, Segretario Esteri della Repubblica di San Marino, non si sia nemmeno consultata con le categorie interessate, quali appunto i commercialisti, prima di sottoporre ai tecnici italiani, a Roma, il pacchetto trasparenza.
”A quanto si era appreso – scrivono all’Informazione – nei giorni scorsi, pare che questo pacchetto avesse avuto il via libera delle categorie. Le cose invece non stanno così”.
Cioè avete capito bene? Sembra che non sia vero che i commercialisti abbiano dato il loro parere favorevole…o ci sia stato un pronunciamento, contrariamente a quanto ha detto la Sig.ra Mularoni la settimana scorsa! Incredibile.
”Insomma – scrive l’Informazione -, dopo la testa di Gatti, il Governo potrebbe perdere (sentendo i rumors del Congresso n.d.r.) un nuovo tassello, ossia l’attuale Segretario Esteri Antonella Mularoni, che appare sempre più in difficoltà e confusione. Se fino a qualche tempo fa infatti poteva nascondersi dietro la figura di Gatti, oggi tutta l’approssimazione utilizzata nella politica estera emerge in maniera impietosa: mancanza totale di un dialogo con i parigrado italiani, proposte che sembrano un assegno in bianco nelle mani dei nostri vicini ed una fretta che le stesse categorie non riescono a comprendere.”
Ma c’è di più! In merito al presunto modus operandi del Segretario Esteri sta circolando la voce, che la stessa, in ambienti romani, abbia dichiarato, in merito al progetto trasparenza, che al massimo di Società a San Marino ne resteranno solo due o trecento, e che il Governo si adopererà in modo tale che questo risultato sia compiuto nel più breve tempo possibile.
Vedendo il progetto di Legge di Arzilli, che sarà presentato domani, possiamo capire che realmente questo intento, il Governo, cerca di perseguirlo, e velocemente.
Quindi non sappiamo, relativamente alla Mularoni, se questa voce di corridoio sia vera o meno, però chiediamo al Ministro Sammarinese di confermare o smentire tali affermazioni, che veramente sono deleterie sia per l’immagine che per l’economia sammarinese, già duramente provata.
