AP RESPIUNGE LA PROPOSTA DI STOLFI DEL GOVERNO DI UNITA’ NAZIONALE

E’ caduta la maschera. Dopo molti richiami al senso di responsabilità, alla necessità di fare fronte comune sui grandi temi d’interesse della Repubblica, sulla disponibilità a portare contributi nel rispetto dei ruoli di maggioranza e d’opposizione, Fiorenzo Stolfi ha finalmente fatto cadere la maschera. Infatti, alla fine dei conti, l’unica cosa che veramente interessa è tornare ad occupare qualche poltrona di governo, approfittando del momento di difficoltà che attraversa il Paese. La proposta del cosiddetto “governo d’emergenza” non è altro che questo, in spregio alla scelta degli elettori sammarinesi che appena un anno fa hanno deciso in prima persona chi doveva governare e chi doveva fare opposizione. Il PSD di Stolfi, dopo il fallimento della coalizione “Riforma e Libertà” di cui faceva parte, dopo il fallimento del proprio partito, spaccato a metà con l’addio della gran parte della componente socialista, dopo avere dato un contributo significativo alle difficoltà attuali del Paese con la vicenda ASSET BANK, bocciatura Moneyval, la rincorsa a casinò e a residenze varie ed una politica estera di facciata, ora vorrebbe proporsi come salvatore del Paese. Fortunatamente per la nostra Repubblica, al governo non vi è un’armata brancaleone di partiti e persone, ma una coalizione vera, che pure nelle enormi difficoltà lasciate in eredità da altri, sta seriamente lavorando per il futuro dei sammarinesi. La ricorsa alle poltrone di personaggi squalificati non rappresenta il futuro del Paese, ma un passato da lasciarsi alle spalle.