Il commissario della Legge di San Marino Rita Vannucci avrebbero confermato l’esistenza di depositi bancari intestati ad Angelo Balducci e al commissario per i Mondiali di Nuoto Claudio Rinaldi. Lo scrive oggi il Corriere della sera, specificando che su questi conti sarebbero transitate decine di milioni di euro: probabile anche che altri indagati abbiano utilizzato lo stesso meccanismo per occultare le proprie provviste finanziarie. In particolare, anche l’imprenditore Diego Anemone potrebbe aver portato a San Marino, o in Lussemburgo, una parte dei propri soldi: una richiesta di rogatoria è stata trasmessa proprio alle autorità sanmarinesi e a quelle del Lussemburgo, dove erano già stati trovati 3 milioni di Balducci e 2 di Rinaldi. Novità emergono anche dalla ormai famosa lista Anemone: secondo i dati acquisiti dagli investigatori, solo una quarantina di interventi sarebbero stati pagati. Nella maggior parte degli altri casi non sarebbe stata emessa alcuna fattura, e addirittura, nel caso dei lavori per il Vaticano, la cifra dovuta sarebbe stata accantonata per contare su una provvista di fondi neri da utilizzare in caso di necessità. Una specie di disponibilità “in bianco”, come è stata definita dai magistrati, da parte delle imprese per compiacere i funzionari pubblici.
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