Appennino pesarese e iminese, la prima neve imbianca il Nerone. E per il weekend è allerta: atteso oltre mezzo metro

L’inverno bussa in anticipo sull’Appennino pesarese. Questa mattina le cime del Monte Nerone si sono risvegliate imbiancate dalla prima neve della stagione, con fiocchi che sono scesi fino a quote comprese tra 1100 e 1200 metri. Ma questo è solo l’antipasto: per la giornata di domani, sabato, è previsto un peggioramento deciso con la possibilità di accumuli eccezionali, anche oltre il mezzo metro sulle vette.

L’annuncio, che sta entusiasmando gli amanti della montagna, è arrivato questa mattina attraverso un post pubblicato sulla pagina social ‘Meteo Pesaro-Urbino’, punto di riferimento per le previsioni locali. Le webcam posizionate sul Monte Carpegna e presso il Rifugio Corsini non lasciano dubbi: il paesaggio ha assunto un aspetto decisamente invernale, confermando le previsioni degli ultimi giorni che annunciavano l’arrivo di aria fredda di origine artica.

Ma l’attenzione è tutta rivolta alle prossime ore. “Nella giornata di sabato è in arrivo tantissima neve”, si legge nel bollettino, “con accumuli che, secondo le previsioni, potrebbero superare il mezzo metro ed oltre sulle vette più elevate”. Una manna dal cielo per l’intero comprensorio montano, che attende con trepidazione l’apertura della stagione sciistica, e per la natura stessa, che beneficerà di un’importante riserva idrica in vista dei prossimi mesi.

Gli esperti della pagina hanno annunciato un aggiornamento più dettagliato nel corso del pomeriggio, ma l’attesa è già palpabile in tutta la provincia. Non resterà, come scrivono, che “aspettare ciò che accadrà”, con gli occhi puntati al cielo e alle webcam, pronti a salutare l’arrivo della prima, grande nevicata dell’inverno 2025.