I resti di una dimora arcaica dell’inizio del VI secolo a. C. sono stati rinvenuti sul colle del Quirinale, a Roma, all’interno di Palazzo Canevari, vecchia sede dell’Istituto geologico. La scoperta, avvenuta durante gli scavi di archeologia preventiva della soprintendenza, viene definita «straordinaria» per il buono stato della struttura e perché si riteneva che la zona fosse una necropoli. Si tratta di una delle case più antiche mai ritrovate nella Capitale, risalente all’epoca di Servio Tullio, ed è unica nel suo genere se si raffrontano le caratteristiche del suo stile arcaico e lo stato della sua conservazione. Per questo, per la posizione sulla vecchia collina del Quirinale, ormai interrata sotto lo strato del livello stradale, e per la sua età, al secolo in cui Roma era una monarchia in piena espansione, è stata già ribattezzata la «Casa dei re». L’importante scoperta archeologica e’ stata fatta all’interno dell’ottocentesco Istituto nazionale geologico, in largo di Santa Susanna.
Fonte: TGCOM