Argentina-Cile 1-1; Messi, volevamo vincere per Maradona

(ANSA) – BUENOS AIRES, 04 GIU – “Mi dispiace sia finita in
parità (1-1 ndr). Per noi argentini era una partita molto
speciale, perché è stata la prima con Maradona non più in vita.
    Volevamo una vittoria per dedicarla a Diego, e per rappresentare
il nostro paese nel modo in cui ha fatto lui: sappiamo bene cosa
significasse la nazionale per lui. Diego ci seguiva sempre, o di
persona o con il cuore. Ed è stato un peccato anche aver giocato
senza pubblico, a causa della pandemia”.
    Sono parole dette da un emozionato Lionel Messi dopo il pari
dell’Albiceleste contro il Cile nel match delle qualificazioni
mondiali del Sudamerica, giocato ieri (quando in Italia era
notte) a Santiago del Estero, città dell’Argentina
settentrionale di 250mila abitanti. Le reti di questo 1-1 sono
state segnate proprio da Messi per i padroni di casa e
dall’interista Alexis Sanchez per il Cile. La nazionale del ct
Scaloni ha giocato con la tradizionale maglia a strisce bianche
e celesti ma che aveva sul davanti, sopra al numero, un’immagine
di Maradona con la scritta “1960-2020”.
    Prima della sfida c’era stato un momento molto emozionante,
quando tutta la nazionale argentina aveva partecipato
all’inaugurazione di una statua, di fronte allo stadio, di
Maradona, interamente in bronzo, alta 5 metri e dal peso di due
tonnellate, opera dello scultore Carlos Benavidez, anche lui
presente.
    Nelle altre partite delle eliminatorie sudamericane giocate
ieri notte, la Colombia (con Cuadrado, Zapata e Muriel nella
formazione iniziale) ha vinto 3-0 in casa del Perù, mentre
Uruguay e Paraguay hanno pareggiato 0-0. Bolivia-Venezuela è
finita 3-1. Oggi alle 21.30 ora brasiliana si gioca
Brasile-Ecuador. (ANSA).
   


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