”L’armiere” coinvolto nella trasmissione ”Striscia la Notizia” di Lunedì scorso non ci sta o meglio l’individuo ripreso da Staffelli non si da pace. Dice di essere innocente!
Reputa che la sospensione della sua attività sia un atto ingiusto, tanto da andare a disturbare il Segretario Arzilli sotto la sua abitazione per un chiarimento.
Vergogna su vergogna. Invece dovrebbe fare ammenda, riconoscere il suo errore, cospargersi il capo di fronte a tutto San Marino ed accettare le sanzioni previste per un simile comportamento. Tutti possono sbagliare e lui ha sbagliato.
Ma c’è dell’altro.
Sembra, da indiscrezioni, che lo stesso stia dicendo che non è il suo negozio quello coinvolto, e che lui non ha mai fatto alcunchè di male, ne che abbia infranto le leggi sammarinesi inerenti la vendita di armi a minori.
VENDITA DI ARMI A MINORI. RICORDIAMOLO BENE!
Strano perchè le immagini parlano molto chiaro senza essere state manipolate, com’è chiaro come si sia permesso, sputtanando il turismo sammarinese, di trattare il giornalista di Canale 5. Ricordiamo bene lo schiaffone, gli sputi e gli insulti a Staffelli; impossibile dimenticarli! Come non li hanno dimenticati tutti i sammarinesi!
La popolazione di San Marino è disgustata da questi illegali, indecorosi, grezzi, villani ed incivili comportamenti e chiedono al Congresso una risposta ferma e decisa; certamente la sospensione è ben poca cosa per quello che è successo. La gente chiede giustizia e che a questi operatori non sia data più la possibilità di operare infangando, con simili comportamenti, il turismo del Titano ed il buon nome della Repubblica di San Marino.
Uno dei due ”armieri” ha già avvertito che andrà per vie legali. Lo speriamo tutti e vedremo come si comporterà la magistratura, ma quello che è certo è che il Governo sammarinese si è mosso subito ed in maniera forte e decisa: mai un Governo aveva, in così breve tempo, risposto in questa maniera così ferma ed in modo così univoco!
E’ un atto storico che non ha precedenti, in quanto mai è successo che un Governo a San Marino abbia fatto ciò! Ed aspettiamoci, senza timore, che lo stesso – sentito il riferimento della Gendarmeria – provveda a sanzioni esemplari ben più pesanti.
E sono certo che questo avverrà!
Marco Severini – Direttore del Giornale.ms
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