Arrestato J. L. J., molto conosciuto e vicino agli ambienti politici-bancari sammarinesi

Il 3 Maggio la Guardia di Finanza ha sottoposto a fermo di polizia giudiziaria J. L. J., ex dipendente della sede svizzera della banca belga Degroof.
J. L. J. è indagato per l’ipotesi di reato di aggiotaggio e ostacolo all’attività degli organi di vigilanza nell’ambito del fascicolo aperto dalla procura di Milano su Cape Live.

In una nota inviata a Reuters, Cape Live precisa che “nell’autunno 2010 ha già promosso un’azione penale nei confronti di Banca De Groof e, in particolare, nei confronti di J. L. J.”.

Cape Live, investment company lanciata da Simone Cimino, ha comunicato ieri che la società di revisione Deloitte ha dichiarato di non essere in grado di esprimere un giudizio sul bilancio consolidato 2010 della società a causa di una “rilevante incertezza” in merito alla continuità aziendale.

L’uomo, in concorso con gli amministra­tori di Cape Live, avrebbe operato in re­lazione a un’obbligazione convertibile emessa dalla stessa Cape Live Spa nel 2009 per il valore di 1 euro (og­gi il titolo vale la metà).
Da notare che l’uomo è anche indagato per ostaco­lo all’attività degli organi di vigilanza.