Arresti a Cesenatico. Fermati dai Carabinieri tre giovani stranieri per possesso di documenti falsi

Nel pomeriggio del 30 luglio, i carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Cesenatico hanno arrestato tre giovani stranieri per possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi, in violazione dell’articolo 497 bis del Codice Penale.

L’operazione è scattata dopo una segnalazione da parte di alcuni cittadini che hanno notato tre uomini comportarsi in modo sospetto mentre camminavano in Via A. Garibaldi. Allertati dalla centrale operativa, i militari sono intervenuti rapidamente e hanno rintracciato i sospetti poco lontano dal luogo indicato.

I tre, due ventiseienni e un ventunenne, sono stati fermati per un controllo di routine e hanno presentato documenti di identificazione ai carabinieri.

Durante la perquisizione personale e quella dell’autovettura utilizzata dai giovani, i carabinieri hanno trovato nel vano portaoggetti tre carte d’identità apparentemente rilasciate da un’autorità straniera. Tuttavia, i documenti presentavano generalità diverse rispetto a quelle riportate sui passaporti esibiti durante il controllo.

I tre uomini sono stati quindi condotti in caserma, dove sono stati sottoposti a ulteriori accertamenti foto-dattiloscopici che hanno permesso di confermare la loro vera identità.

A seguito all’identificazione, i giovani sono stati dichiarati in stato d’arresto e trattenuti in camera di sicurezza in attesa dell’udienza di convalida. L’udienza si è svolta la mattina seguente presso il Tribunale di Forlì, dove il giudice ha convalidato gli arresti.

Il verdetto ha condannato i tre stranieri a undici mesi di reclusione, con pena sospesa. Il giudice ha tenuto conto delle circostanze e della cooperazione dei fermati durante le indagini preliminari.