Arresto Lolli non sarebbe legato a vicende italiane

L’avvocato, cui si sono rivolti la moglie libica – e il figlio maggiore di Giulio Lolli, inseguito da 2 mandati di cattura internazionale -, ha affermato che l’arresto non ha nulla a che vedere con i processi italiani, ma sarebbe legato all’attività di “polizia marittima” per fermare i barconi di migranti. Così scrive l’ANSA. Il legale avrebbe anche aggiunto che Lolli è detenuto in una cella da solo; e che – secondo alcune fonti – la Procura Generale di Tripoli avrebbe 3 settimane per indagare sul suo conto, per poi accusarlo formalmente o disporne il rilascio.