Arresto Stolfi. L’Ansa parla di una tangente di 1 milione di euro

tribunaleTANGENTI A SAN MARINO ARRESTO ECCELLENTE DOPO UN DC UNO DEL PSD SAN MARINO –

E’ stato arrestato questo pomeriggio su ordine della magistratura sammarinese, Fiorenzo Stolfi, personalità di spicco della politica del Titano degli ultimi 30 anni, ex consigliere del Partito dei socialisti e dei democratici (Psd), non più parlamentare da quando la commissione consiliare antimafia, nel 2012, lo colpì con una dura censura politica.

Le accuse nei confronti di Stolfi, neanche candidato nelle ultime elezioni, e di un suo prestanome (M. F. un costruttore sammarinese), sarebbero di associazione per delinquere finalizzata al riciclaggio delle tangenti, si parla di centinaia di milioni di euro, e del voto di scambio.

L’inchiesta coordinata dal commissario della legge Alberto Buriani trae origine dalla ormai famosa indagine sul “conto Mazzini” della Banca commerciale sammarinese, istituto smantellato da Banca centrale sammarinese.

Nelle accuse figurerebbe una tangente da un milione di euro diretta a Stolfi che è stato il fautore dell’unificazione dei partiti della sinistra sammarinese culminata con la nascita del Psd.

La magistratura ha inoltre confiscato appartamenti, tra cui uno di lusso a Miramare di Rimini, e ha rintracciato un libretto bancario da oltre due milione di euro e un deposito da 700 mila euro.

Proprietà immobiliari riconducibili a Stolfi sarebbero sparse a San Marino e all’estero. Lungamente al governo, Stolfi è stato ministro degli Esteri, dell’Industria e del Bilancio. Con l’arresto di Stolfi salgono a due le personalità di spicco della politica sammarinese. Da giugno in carcere per analoghe accuse un esponente di rilievo della Democrazia cristiana, Claudio Podeschi, accusato di associazione per delinquere finalizzata al riciclaggio delle tangenti.

ANSA