Con l’obiettivo di aumentare l’attrazione del Paese agli occhi di operatori economici esterni, il Segretario di Stato all’Industria, Marco Arzilli, ha presentato oggi ai colleghi di Governo un riferimento sull’adozione delle procedure di classificazione delle maggiori agenzie internazionali in merito alla trasparenza, all’affidabilità e all’attrattività dell’economia di un paese. “San Marino” – ha riferito Arzilli – “molto spesso non viene nemmeno preso in considerazione da queste agenzie, in quanto il settore economico è strettamente legato a quello italiano. L’intento” – ha proseguito il Segretario di Stato all’Industria – “è quello di attrarre sempre maggiori investimenti esteri in territorio, puntando sulla capacità del Paese di essere facilmente “accessibile” e “sburocratizzato”.
Si tratta di un ulteriore passo in avanti dopo la recente approvazione del cosiddetto “pacchetto trasparenza”, che vede la Segreteria all’Industria in aperto confronto con le categorie economiche e gli ordini professionali. Già nell’incontro fissato per il prossimo 28 ottobre si farà il punto della situazione, valutando i punti di criticità del Paese che possono costituire un ostacolo verso una maggiore “snellezza” del sistema.
Arzilli non ha nascosto la preoccupazione del Governo per l’inclusione di San Marino nella black list italiana e per le risposte urgenti che il sistema economico sammarinese attende, considerando che il mercato italiano rimane il suo principale referente.